Una nuova rivelazione dei misteri

Perché oggi molte persone che si impegnano in un cammino di evoluzione spirituale scelgono di entrare nel cerchio di Luce della Ronda degli Arcangeli? La risposta è semplice: perché non è una delle tante religioni o pratiche spirituali, ma è la loro sintesi. Essa è oggi la risposta alla preghiera di tutti gli uomini e di tutte le donne che da secoli chiedono un nuovo cammino verso Dio.

Erede diretta di una saggezza millenaria, la Ronda degli Arcangeli posa le basi di una nuova rivelazione dei misteri e l’arte di vivere in armonia con tutte le manifestazioni della natura e del divino. Essa viene a portare un nuovo respiro di guarigione e un nuovo cammino di risveglio spirituale.

Essa svela un modo nuovo di guardare il mondo, non dogmatico e né fanatico, uno sguardo che non c’è più, una percezione crescente nei riguardi di ciò che non rinchiude e non condanna, in una volontà di aprire un nuovo cammino che conduce con grande rispetto tutte le altre forme di vita verso la Luce.

La Ronda degli Arcangeli è al di là dei confini fisici e dei confini mentali che l’uomo stesso ha creato. È il ponte di luce tra visibile e invisibile che porta verso un mondo superiore, e ogni essere ne ha il diritto di passaggio.

La Ronda degli Arcangeli rivelata da Dio a Enoch

Questo grande cerchio di Luce non è altro che il ciclo dell’anno oggi celebrato attraverso le 4 stagioni e orientato verso un’evoluzione della coscienza umana e planetaria, nel rispetto delle leggi dell’esistenza universale e dell’intelligenza superiore dei mondi.

La Ronda degli Arcangeli fu rivelata da dio a Enoch. Dio amò Enoch e gli mostrò la Ronda degli Arcangeli come la via per l’avvenire dell’umanità che vuole ritrovare la memoria divina attraverso l’unione con gli Angeli della Luce.

Enoch è stato il primo essere ad aver celebrato il mistero divino sulla terra, è il principio eterno della maestria, padre della tradizione dei Maestri. Ha generato una stirpe di uomini e donne custodi di questa tradizione che si è manifestata nel corso della storia attraverso la linea ininterrotta che dai faraoni d’Egitto, i magi di Persia, i profeti d’Israele, i Manichei, i Templari, i Bogomili, i Catari…di secolo in secolo fino ad oggi, come il filo di Arianna, ha dato all’essere umano la possibilità di uscire dal labirinto dell’esistenza nel mondo e di risollevarsi dalla caduta.

Enoch fu il primo uomo sulla terra a parlare dei 4 Arcangeli, menzionati nel suo antico libro sacro: «Poi Michael e Gabriel, Raphael e Uriel, abbassarono gli occhi dal cielo a terra…» (Libro di Enoch, capitolo 9:1)

La Ronda degli Arcangeli è istituita seguendo i misteri del sole per onorare i 4 Arcangeli che sono la quintessenza e l’intelligenza divina dei 4 elementi che costituiscono l’universo intero. Essi mantengono la coesione del cosmo e dei grandi cicli della vita manifesti sulla terra attraverso le 4 stagioni.

  • L’Arcangelo Michele è il Padre del fuoco e il volto di Dio attraverso l’autunno.
  • L’Arcangelo Raffaele è il Padre dell’aria e il volto di Dio in primavera.
  • L’Arcangelo Gabriele è il Padre dell’acqua e il volto di Dio attraverso l’inverno.
  • L’Arcangelo Uriele è il Padre della terra e il volto di Dio attraverso l’estate.

Gli Arcangeli si manifestano nel mondo degli uomini come intelligenza superiore divina, leggi immutabili, eterna saggezza per l’evoluzione di tutti i regni della creazione.

Per rendere possibile questa evoluzione, i 4 Arcangeli hanno creato il ciclo delle stagioni, che permette al seme sepolto in terra (in inverno) di essere liberato dalle tenebre per innalzarsi verso il cielo blu (in primavera), offrendo alla terra i frutti più belli (in estate) per infine separarsi da tutto ciò che è ancora imperfetto (l’autunno) per tornare al Padre (il grande viaggio nell’aldilà) e preparare il ritorno come seme nuovo (la nascita).

È così che fu instaurata la legge della reincarnazione come mezzo per permettere all’uomo di evolvere risollevandosi a poco a poco dalla sua caduta, seguendo un piano ben preciso, fino a quando non avrà trovato la via della consapevolezza che lo conduce alla risurrezione e all’immortalità della sua anima originaria.

i cicli della vita dell’uomo sono strettamente legati a quelli della natura. Il ritmo delle stagioni si ritrova nella corsa del sole durante il giorno, dove 4 periodi sono ben definiti: il sole che nasce ad oriente, raggiunge lo zenit quando è alto in cielo, tramonta ad occidente e infine scompare all’orizzonte lasciando il posto alla notte.

La giornata nella vita dell’uomo è in relazione con questo ritmo naturale: al mattino ci si sveglia e ci si alza come il sole; a mezzogiorno si è nel pieno delle proprie attività; la sera la stanchezza si fa sentire e quando cala la notte ci si addormenta. Gli eventi naturali non ci sono estranei, ci parlano della nostra natura interiore e dei cambiamenti che avvengono in noi nel corso dell’anno e della nostra vita.

Su questa saggezza si posa tutta l’intelligenza della Ronda degli Arcangeli.